Vincenzo
Pozzi presidente dell'Anas, conferma l'allarme del ministro
dell'Economia Padoa Schioppa. "E' vero, molti
cantieri sono a rischio.Dal 2005 ogni mese segnaliamo che la situazione
sta peggiorando. Senza nuovi stanziamenti, al massimo a fine luglio
o ai primi di agosto, dovremo fermare i cantieri"- "Abbiamo
in corso lavori per 12 miliardi di euro, con un tiraggio di cassa
di 3,2-3,3 miliardi l'anno. Quest'anno ci sono stati assegnali 1,9
miliardi, che si esauriranno a luglio, ne mancano 1,1".
Secondo
il presidente dell'ANAS non saranno bloccati i cantieri già
in attività, ma è ipotizzabile che potrebbero allungarsi
i tempi per la consegna dei lavori con contenziosi con le ditte
appaltatrici. Sono a rischio il Passante di Mestre, la Salerno-Reggio
Calabria, gli ultimi 4 dei 18 chilometri della terza corsia del
raccordo anulare di Roma, la Orte-Venezia e la Siracusa-Catania.
Il ministro
delle infrastrutture Di Pietro, è tornato
sulla fusione Autostrade-Abertis. Il ministro ha dato mandato all'Anas
di verificare, con l'ausilio di esperti "se non sia necessaria
una novazione della concessione".
30 maggio
2006
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