Il presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano, che ha firmato lunedì mattina la legge
sull'indulto, nel corso della cerimonia di presentazione al Quirinale
del nuovo Consiglio superiore della magistratura ha sottolineato
che .l'indulto non serve se non seguito da provvedimenti per risolvere
il problema del sovraffollamento carcerario, quindi «un ripensamento
dell'intero sistema sanzionatorio e della gestione delle pene»
- «L'approvazione nei giorni scorsi - ha detto il capo dello
Stato - di un provvedimento di clemenza e di urgenza volto a lenire
una condizione intollerabile di sovraffollamento e di degrado nelle
carceri sollecita ancor più governo e Parlamento a procedere
decisamente, con misure efficaci, sulla via tanto della durata dei
processi, quanto dell'ulteriore ricorso a pene alternative alla
sanzione detentiva».
31 luglio
2006
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