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Nel suo
incontro a Mantova il presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo
si è dichiarato soddisfatto dei dati
arrivati dall'Istat, che segnalano una crescita di fatturato e degli
ordinativi dell'industria italiana. Ma è al governo che
indirizza parte del suo intervento: "C'è troppa gente che urla, non ci si
mette d'accordo su niente, neppure all'interno della maggioranza, prima e
dopo le elezioni. Mettetevi d'accordo smettete di discutere, sediamoci
insieme e lavoriamo per il futuro del Paese. Evitiamo - ha concluso
Montezemolo - che i prossimi due anni di legislatura sia uno stillicidio
continuo di discussioni o di continua campagna elettorale". Il presidente di
Confindustria ha poi lanciato un appello alla maggioranza, il primo del dopo
elezioni. "C'è la speranza che da questa fase di dialogo nasca un governo
con nuovo spirito di iniziativa". |
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Non si sono
fatte attendere i commenti politici al discorso di Montezemolo. Calderoli
coordinatore delle segreterie della Lega nord,ha esplicitamente
dichiarato: Montezemolo punta a Palazzo Chigi nel 2006. L'idea
di Montezemolo a palazzo Chigi non è dispiaciuta a Mastella leader dell'UDEUR:
"Perché
no, può essere una buona idea". |
Maurizio
Gasparri, ministro delle Comunicazioni ha commentato: "Quello di
Montezemolo è un appello tanto scontato che è difficile non definire giusto.
Ora si tratta di capire chi è che litiga. Noi - precisa Gaparri - abbiamo
sempre governato e lavorato. C'è, invece, chi cerca lo scontro ma non ha
avuto alcun premio elettorale". |
Sandro
Bondi ha invece sottolineato: "Il confronto tra le forze politiche, che
è il fondamento della democrazia e della politica, non sempre può essere
equiparato a polemiche inutili", dice il coordinatore nazionale di Forza
Italia.
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