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Luca Cordero di Montezemolo neo presidente di FIAT ha iniziato la conferenza stampa chiedendo un minuto di silenzio per Umberto Agnelli. Nel corso della conferenza stampa di presentazione dei nuovi vertici Fiat, ha dichiarato «Continueremo il lavoro di Umberto Agnelli. A parlarmi di Sergio Marchionne fu Umberto Agnelli. Mi disse: 'è un manager bravissimo e una persona capace, è un mix di canadese-italiano-svizzero che non guasta, perché in linea con la Fiat che deve essere un'azienda italiana ma aperta a tutti i mercati» Sarò un presidente di supporto. La gestione operativa sarà di Sergio Marchionne».Luca Cordero di Montezemolo, presentando il nuovo amministratore delegato della Fiat ha detto: «Il mio mestiere sará quello di rappresentare la proprietá. E conto di esser coadiuvato da John Elkann che avrá un ruolo importante di collegamento» ha aggiunto Montezemolo. «Io ho la fortuna di avere rapporti con tutti i più importanti banchieri e come già emerso ieri dalle banche è arrivato un totale supporto all'azienda». |
Montezemolo ha poi precisato che manterrà le cariche di presidente della Ferrari e della Confindustria. «Non me lo aspettavo e all'inizio non è stata una scelta molto facile» |
Sergio Marchionne, ha dichiarato di avere accettato l'incarico di amministratore delegato della FIAT rassicurato dalla nomina di Luca Cordero di Montezemolo a presidente del Consiglio di amministrazione della FIAT, «Conosco benissimo le mie capacità, sono un operativo, avevo bisogno di uno come Luca di Montezemolo per coprire gli altri aspetti del management della società. Sono totalmente soddisfatto della scelta, ora l'importante è cominciare a lavorare. E' mia intenzione di completare il piano di rilancio dell'azienda approvato dal cda». |
A nome
della famiglia Agnelli. John Elkann dichiara: "Mi spiace che Morchio
abbia lasciato per una questione di government. Noi porteremo avanti il
piano con ancora maggiore rapidita. Sono contento di essere in squadra con
Luca di Montezemolo e Sergio Marchionne. Abbiamo cercato di essere molto rapidi per garantire la stabilità". La Borsa ha reagito bene alla rapidità con cui si sono risolte le dimissioni di Morchio. Fiat chiude la seduta a un prezzo di riferimento di 6 euro (+4,6%). Gli scambi sono stati vertiginosi, per 76,5 milioni di pezzi (quasi il doppio dei 42,2 milioni della vigilia) e pari al 9,5% del capitale ordinario |
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