Il
motore di ricerca più utilizzato al mondo sarà quotato in Borsa.
Il piano di collocamento di Google è stato presentato alle
autorità statunitensi.
La richiesta di collocamento è stata presentata alla Sec,
l'organo di vigilanza della Borsa americana. L'azienda, fondata
da Larry Page e Sergy Brin, non ha indicato un prezzo specifico
per ogni singolo titolo ma ha auspicato di raccogliere dall'Ipo
(offerta pubblica iniziale) 2,7 miliardi di dollari: una cifra che
rimanda le lancette dell'orologio all'alba del 2000 quando la bolla
di Internet sembrava ancora lontana dallo scoppiare.
Il collocamento in Borsa di Google
sarà curato dalle banche d'affari
Credit Suisse First Boston e Morgan Stanley l- in qualità
di advisor. Per il giorno del debutto, gli analisti stimano già
guadagni da capogiro, in linea con la migliore tradizione delle
società nate sotto il segno della nuova economia
|