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Fini: "Dopo le elezioni in Iraq, non ci sarà più motivo per mantenere le truppe in quel paese"

 

Il vicepremier Gianfranco Fini dopo l'incontro con il segretario generale della Lega araba Amr Moussa, al Cairo, ha dichiarato "In Iraq dobbiamo garantire  lo svolgimento delle elezioni, per fare in modo che il popolo iracheno sia autogovernato in modo rappresentativo di tutte le identità culturali, etniche e politiche del paese. Questo è essenziale, anche perché non appena ci sarà un governo iracheno espressione della libera volontà di quel popolo non ci sarà più motivo per mantenere le truppe in quel paese".
 Affrontando poi la questione palestinese,  il vicepremier italiano e il leader arabo Amr Moussa si sono trovati d’accordo in merito alla necessità di una soluzione politica per il Medio Oriente. Fini ha  sottolineato che  «Per garantire la pace in Medio Oriente vanno raggiunti due obiettivi da tenere strettamente insieme: l'autodeterminazione del popolo palestinese ed il loro diritto a dar vita ad uno stato e, con la stessa forza, il diritto di Israele a vivere in pace con i suoi vicini» ed ha ribadito «che l’Italia è fermamente intenzionata a garantire la pace attraverso il raggiungimento dell’autodeterminazione del popolo palestinese che ha diritto a vivere nel suo Paese».