''Lo scontro di civilta' non e' affatto una prospettiva inevitabile'', ha dichiarato il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, osservando che ''un rapporto fra Europa e Islam, basato sul rispetto reciproco e sulla capacita' e volonta' di vivere insieme, e' alla nostra portata''.  In un messaggio inviato in occasione della trentesima edizione del Forum di Villa d'Este, il presidente Ciampi precisa che ''non vi e' tempo da perdere. In questi giorni, ogni coscienza civile e' profondamente offesa dalle violenze perpetrate in Medio Oriente e in Russia. Le violazioni della dignita' umana, le vittime innocenti del terrorismo, dei bombardamenti, delle rappresaglie ci ricordano precise responsabilita. Bisogna prevenire efficacemente le cause che alimentano la barbarie -sottolinea Ciampi,-contrastarla con la massima fermezza; perseguire la via del dialogo, l'unica che puo' condurre alla pace e alla sicurezza''.

IIl presidente Ciampi ricorda ''l'intollerabile divario fra Nord e Sud, il terrorismo, i conflitti irrisolti, la contrapposizione fra culture creano, nel mondo, minacce alla pace e alla stabilita'. Migrazioni massicce, proliferazione delle armi di distruzione di massa, emergenze ambientali, competizione per le fonti di energia sono altrettante sfide impellenti. Richiedono risposte decise e lungimiranti''. Inoltre, ''l'emergere di segnali incoraggianti, da ultimo le indicazioni cosi' significative delle musulmane e dei musulmani d'Italia di voler vivere nel nostro Paese nel rispetto dei nostri valori e delle nostre leggi, deve spronarci a proseguire con decisione su questa strada''