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A Taba disperse due sorelle italiane

Due sorelle italiane risultano tra i dispersi dell'attentato che ha semidistrutto stanotte l'hotel Hilton di Taba, in Egitto.
 


Sabrina e Jessica Rinaudo, sorelle di 20 e 22 anni residenti a Cuneo, risultano disperse dopo l'attentato all'Hotel Hilton di Taba. Le due ragazze italiane alloggiavano all'Hotel Hilton bersaglio degli attacchi suicidi insieme ad altri 5 viaggiatori italiani, tutti salvi.  Da ore proseguono da parte delle autorità diplomatiche e consolari italiane presenti nell'area le ricerche delle due donne di cui mancano ancora notizie.Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha dichiarato: «È un momento di grande angoscia. La Farnesina sta lavorando per approfondire tutti gli elementi al momento non posso dire di più».

A Taba le due ragazze sono finite per una fatalità. Secondo i loro piani dovevano recarsi a Sharm-el-Sheik ma poi la destinazione è saltata per un disguido, a quel punto l'agenzia di viaggi ha proposto loro Taba.

Il comandante delle retrovie israeliane Yair Naveh  ha dichiarato alla stampa che  sono 26 persone, di cui 19 israeliani, le persone rimaste uccise negli attentati avvenuti la scorsa notte nel Sinai.

''I nostri uomini continuano a scavare sotto alle macerie dell'Hotel Hilton di Taba perche' c'e' ancora speranza di trovare superstiti. Ci fermeremo solo quando avremo raggiunto il pavimento'' ha aggiunto Naveh. Naveh ha precisato che si ignora ancora la sorte di circa 100 israeliani e che le liste degli ospiti dell'Hilton di Taba sono andate distrutte.

Jessica Rinaudo

Le ultime speranze di trovare in vita le due sorelle italiane Jessica e Sabrina Rinaudo disperse da giovedì sera sono legate ad un loro ricovero in ospedale non segnalato. Il sottosegretario agli Affari esteri, Margherita Boniver  ha detto «C'è ancora un filo di speranza di ritrovare le due sorelle italiane coinvolte nella strage di Taba, perchè le autorità stanno ancora facendo la cernita dei feriti in tutti gli ospedali della zona».