«Premio Napoli», scelti i 12 finalisti

La giuria tecnica del premio Napoli presieduta da Ermanno Rea ha scelto ieri al Teatro di Corte i 12 libri che saranno esaminati dai 1500 componenti i comitati di lettura, i cui voti saranno determinanti per scegliere il 18 settembre, nell’edizione del 50enario, i vincitori. Narrativa italiana: «La festa del ritorno» di Carmine Abate (Mondadori), «Nel condominio di carne» di Valerio Magrelli (Einaudi), «Tuo figlio» di Mario Villalta (Mondadori). Narrativa straniera: «Una storia naturale dell’amore» di Jim Crace (Mondadori), «Il ritorno dell’huligano» di Norman Manea (Il Saggiatore), «L’albero delle storie» di Saira Shah (Bompiani). Saggistica: «Sacche di resistenza» di John Berger (Giano), «Guantanamo» di Carlo Bonini (Einaudi), «L’immateriale» di André Gorz. Poesia: «Umana gloria» di Mario Benedetti, «Cùntura» di Nino De Vita (Mesogea), «Il macellaio» di Ivano Ferrari (Einaudi). Il premio speciale quest’anno sarà dedicato a Mario Luzi