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    Giorgio Morandi 
    Natura morta, 1918  | 
        
          METAFISICA
         la mostra  di Palazzo Grassi a Venezia,che fu considerata 
        epocale, dopo venti anni giunge a Roma, ospitata alle Scuderie del 
        Quirinale. Ester Coen ha curato la mostra sulla metafisica,  
        vasto fenomeno artistico, che ebbe conseguenze molto profonde sulla 
        cultura europea e statunitense. 
        Sono 114  le 
        opere in mostra,che comprendono dipinti, disegni, sculture ed 
        eliografie. Sono opere di Alberto Savinio, Carlo Carrà, Giorgio 
        Morandi, Filippo De Pisis, Mario Sironi, Max Ernst, René Magritte, Pablo 
        Picasso e molti altri. Dal dadaismo al surrealismo fino agli 
        espressionisti astratti americani, il leit motiv non è altro che il 
        segno della rivelazione dechirichiana. La trasposizione della Metafisica 
        filosofica:  lo studio dell'essere in quanto tale attraverso la 
        ricerca dei principi primi del reale, che nella dimensione "arte 
        figurativa" utilizza elementi diversi ma ben conosciuti e universali;   
        i simboli dell'arte classica, dagli esempi più noti della statuaria 
        greca, etrusca o primitiva alle opere più famose del rinascimento (la 
        Pietà michelangiolesca per Max Ernst, i dipinti di Arcimboldo per 
        Dalì).  
        Il percorso,che è stato ideato da Daniela Ferretti, si articola  
        nelle dieci sale delle Scuderie.Tra le novità, ci sono opere di De 
        Chirico che non sono mai state esposte in Italia, come  le  
        opere realizzate tra il 1912 e 1919, proprietà del Museum of Modern 
        Art di New York, e tra queste "L’énigme de l’oracle" (1909), "La 
        tour rouge" (1913) . Alla mostra si affianca la rassegna “Cinema e 
        Metafisica”, a cura di Paola Scremin, che presenta una selezione 
        di film, documenti e testimonianze, alcuni d'epoca ed altri 
        contemporanei, dedicati ad importanti artisti del Novecento, da De 
        Chirico a De Kooning.  
        
        Il catalogo che accompagna la mostra, 
        è stato curato da Ester Coen,  preziosa raccolta di scritti 
        e testimonianze, fra poesia e tecnica sulla Metafisica 
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