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              Terrore a Sharm el-Sheik in Egitto, con una nuova strage di turisti 
              stranieri . Dopo gli attentati terroristici del 7 ottobre scorso, 
              contro gli hotel di Taba in cui morirono anche due giovani turiste 
              italiane, il terrore è tornato nella notte a Sharm el-Sheik, 
              nel Sinai egiziano, ove sono esplose tre bombe. Le esplosioni sono 
              avvenute tra l'una e l'1,15 di notte (un'ora in meno in Italia). 
              Secondo il ministro dell'Interno egiziano che si è recato 
              subito nella località colpita , i morti sono più di 
              90, tra questi almeno otto stranieri . I feriti sono circa 200, 
              di cui almeno 28 stranieri. Il ministero degli Esteri italiano ha 
              comunicato che tra i feriti ci sono almeno nove italiani, «non 
              gravi». 
            "Il 
              nostro pensiero e le nostre preghiere - ha detto il capo della diplomazia 
              Usa, Condoleezza Rice - vanno alle famiglie e alle vittime innocenti 
              di tante nazioni che hanno subito questi attacchi".La Rice 
              ha contattato il ministro degli Esteri egiziano, Ahmed Abul Gheitr, 
              cui ha offerto la massima collaborazione di Washington.  
             
              
               23 luglio 
              2005  
             
             
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