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            Andrea Camilleri, ha dato vita al maresciallo Antonio 
            Brancato, comandante della stazione dei carabinieri di Belcolle, un 
            paesino dell'entroterra siciliano.   Ed 
              è il maresciallo Brancato il protagonista del nuovo Calendario 
              2005 dell'Arma dei carabinieri.Alla presentazione del calendario, 
              il generale Luciano Gottardo precisa: Il maresciallo 
              Antonio Brancato di Camilleri è ''Un personaggio immaginario 
              ma con 
              tutte le caratteristiche 
              di un carabiniere vero: Brancato e' il militare, e' l'investigatore, 
              e' l'operativo, e' il consigliere, e' il 
              padre di  
              famiglia. Il 
              calendario scandisce dagli anni '30 la storia dell'Arma e del nostro 
              Paese, sempre coniugando il rinnovamento alla tradizione. Questa 
              volta - prosegue il generale Gottardo - abbiamo 
              voluto rendere omaggio alla figura emblematica del Comandante di 
              Stazione, ma anche, attraverso di lui, a tutti i Carabinieri d'Italia. 
              Quelli impegnati in Patria e quelli, numerosi, in azione fuori dai 
              confini nazionali''.  
            E la 
              storia del maresciallo Brancato di Camilleri, che compone il nuovo 
              calendario dei carabinieri,è già stata distribuita 
              in un milione e cinquecentomila copie. Alla presentazione del calendario 
              purtroppo Camilleri non è stato presente, 
              costretto a casa da un'influenza.  
            Il suo 
              racconto inedito si articola in 12 capitoli, uno per ogni mese. 
              il colonnello Carlo Felice Corsetti, capo dell'ufficio 
              stampa del Comando generale spiega che il racconto focalizza ''soprattutto 
              il rapporto del comandante di Stazione con la gente. La sua vicinanza, 
              la sua 'prossimita' ai cittadini. Cittadini che vedono in lui un 
              saldo punto di riferimento, soprattutto nei momenti di difficolta''', 
               
            Ad illustrare 
              il calendario le tavole del pittore Sergio Ceccotti.  
            Con il 
              calendario 2005, è stato presentato il libro ''La storia 
              documentale dell'Arma dei carabinieri. Le origini, dalla fondazione 
              alla carica di Pastrengo'', scritto dal generale Arnaldo 
              Ferrara. L'opera è stata presentata dallo storico 
              Lucio Villari ''Un lavoro - ha detto Lucio 
              Villari - condotto con tutti i crismi della ricerca storica, 
              che si basa sui documenti e non sulla fantasia''. 
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